martedì 30 dicembre 2014

"Il giardino degli eterni - Dolce veleno" di Lauren DeStefano - Recensione libro

Ciao!!

Ho da poco finito di leggere questo meraviglioso libro, il "Giardino degli eterni", di Lauren DeStefano.

Innanzitutto eccovi la meravigliosa copertina, che mi ha subito colpita!
Titolo: Il giardino degli eterni - Dolce veleno
Autore: Lauren DeStefano
Editore: Newton Compton Editori
Prezzo libro: 14,90€
Prezzo ebook: 4,99€
Non è bellissima?
Mi piace troppo il legame tra la fede nuziale e l'uccello in gabbia.

Il giardino degli eterni - Dolce veleno,  (titolo originale The chemical garden) è il primo di una serie di libri, che purtroppo non sono ancora usciti in Italia, e che spero usciranno molto presto.

Trama: 
La protagonista è Rhina e vive nel nostro mondo, ma in un tempo futuro, in cui le cose non sono più come le conosciamo.
Nel tentativo di trovare una cura per il cancro, i genetisti hanno commesso degli errori.
La prima generazione è ancora viva, e invecchia, senza malanni.
Dalla seconda generazione si è visto che qualcosa era andato storto.
I maschi muoiono a 25 anni e le femmine a 20 anni: sono sani come pesci nel corso della loro vita, ma una volta arrivati all'età fatidica iniziano a morire lentamente, con molta sofferenza, e muoiono prima di compiere l'anno successivo.

Oltretutto sembra che buona parte del mondo, così come lo conosciamo noi, non esista più: solo l'America del Nord è sopravvissuta.
Non ci sono più nemmeno gli animali.
E le ragazze come Rhina sono in pericolo: i "ricconi" che vengono definiti Governatori, rapiscono le giovani donne, le costringono a sposarli e a dargli dei figli prima di morire.
In questo modo ci saranno nuove generazioni che, se i genetisti troveranno un antitodo, potranno avere la possibilità di salvarsi.

Recensione:
Si tratta di un romanzo distopico: ossia viene descritta una realtà immaginaria ed inesistente, sgradevole o spaventosa.
La storia inizia quando Rhina a 16 anni, è orfana e vive con suo fratello gemello.
E' stata rapita insieme a molte altre ragazze e scelta come futura sposa del Governatore Linden.
La sua attuale moglie, Rose, ha appena compiuto 20 anni e sta morendo, quindi Linden sposa Rhine e altre 2 ragazze: Cicily ha solo 13 anni ed è cresciuta in un orrfanotrofio quindi è entusiasta del futuro che le si prospetta davanti, non vede l'ora di compiacere Linden e dargli dei figli; Jenna ha 18 anni e odia profondamente Linden perchè tra le altre ragazze rapite e scartate c'erano le sue sorelle, e sono state tutte uccise.
Le 3 ragazze diventano Sorelle-spose e dividono la villa e il marito.
Devo dire che Linden, poverino, è davvero adorabile, buono e gentile. Purtroppo alle sue spalle c'è suo padre, che sembra assetato di vite da sottoporre agli esperimenti alla ricerca di un antitodo che possa salvare il figlio, e lo manipola totalmente.

Rhina decide fin da subito di diventare la moglie preferita di Linden così da avere una chance per fuggire e tornare da suo fratello Rowan.
Troverà molti alleati, ma soprattutto il giovane domestico che ha il compito di portarle i pasti in camera, Gabriel.
I due sembrano provare dei sentimenti sinceri l'uno verso l'altra.
Riusciranno a far trionfare il loro amore e a fuggire?

Oddio quanto mi è piaciuto questo libroooooooo!
Non riesco a dirvi di più di quello che ho già detto. Ho adorato la protagonista, gli altri personaggi, Linden e Gabriel, Jenna..
Mentre leggevo questo libro mi sentivo... come se stessi leggendo il diario segreto di Rhine, o come se stessi rannicchiata sotto le sue coperte ad ascolta tutti i suoi pensieri più profondi.
Durante la lettura sentivo Rhine come se fosse una cara amica.
E' scritto benissimo, e davvero non vedo l'ora di leggere gli altri libri.
Vi consiglio vivamente di leggerlo se vi capita, non ve ne pentirete assolutamente!

Vi posto anche il trailer del libro, è in inglese ma ora che conoscete la trama non sarà difficile seguirlo:


Qualche parola sull'autrice:
Lauren DeStefano nasce nel 1984 ed è una scrittrice americana.
Il suo genere è il romanzo young-adult.
                                                                   






                                               Voto: 6/6


Fatemi sapere cosa ne pensate!!!

A presto!!

sabato 27 dicembre 2014

"The Giver - Il Donatore" di Lois Lowry - Recensione libro

Ciao!!!

Vi parlo di questo libro, ormai famosissimo, anche grazie all'omonimo film!
Titolo: The giver - Il donatore
Autore: Lois Lowry
Editore: Giunti
Prezzo libro: 12,00€
Prezzo ebook: 6,99€

"Era quasi dicembre e Jonas aveva paura. No, si corresse tra sé, non era quello il termine esatto. Paura indicava l’angosciosa sensazione che stesse per accadere qualcosa di terribile. Paura era un termine troppo forte. Aspettava da tanto quel particolare dicembre e adesso che era imminente non aveva paura, ma… non stava più nella pelle, ecco di cosa si trattava. Non vedeva l’ora che arrivasse. E fremeva, naturalmente. Quando pensava a ciò che poteva succedere, non riusciva a trattenere un brivido di apprensione.
Tutti sapevano che la Cerimonia dei Dodici avrebbe segnato la loro vita.


Il Donatore è il primo di 4 libri.
E' un romanzo distopico: ci mostra una realtà immaginaria ed inesistente, che può essere sgradevole o spaventosa.
Iniziamo parlando della copertina.. io la trovo davvero splendida!!

Trama:
Jonas è un adolescente che vive in un mondo perfetto. Nella sua Comunità non ci sono più guerre, differenze sociali o sofferenze. Tutto ciò che può causare dolore o disturbo è stato abolito, compresi gli impulsi sessuali, le stagioni e i colori. Le regole da rispettare sono ferree ma tutti i membri della Comunità si adeguano al modello di controllo governativo che non lascia spazio a scelte individuali.
Ogni unità familiare è formata da un uomo e una donna a cui vengono assegnati un figlio maschio e una femmina. Ogni membro della Comunità svolge la professione che gli viene affidata dal Comitato degli Anziani nella cerimonia annuale di dicembre. E per Jonas quel momento cruciale sta arrivando...


Recensione:
Ho iniziato a leggere questo libro subito dopo Uccelli di Rovo (trovate la recensione qui) e dato che era stata una storia d'amore molto molto lunga ho pensato di cambiare totalmente genere, per distrarmi un pò.

Devo dire che ho fatto un'ottima scelta, perchè mi è davvero piaciuto.
L'ho finito nel giro di un paio di giorni!

In The Giver seguiamo Jonas, che si appresta ad affrontare il momento più importante della sua vita, la "Cerimonia dei Dodici", in cui ai 50 bambini di 12 anni esistenti nella comunità verrà assegnato il lavoro che svolgeranno per il resto della loro vita, fino al momento del Congedo.
I lavori vengono assegnati dopo aver osservato il bambino dalla nascita fino ai 12 anni, a seconda delle attitudini mostrate e del modo in cui il bambino ha svolto le sue ore di volontariato.

La Comunità in cui si trova Jonas inizialmente mi ha trasmesso molta pace, è tutto così preciso, organizzato, tutti sono in pace gli uni con gli altri, sono educati, civili, responsabili.. anche i più piccoli.
Poi ovviamente ho cambiato idea.

Alla Cerimonia dei Dodici viene assegnato a Jonas il ruolo di Raccoglitore di Memorie.
E' un grande onore perchè Jonas avrà il compito di raccogliere e conservare tutte le memorie del mondo passato.. del bene e del male.. e in caso venga consultato dagli anziani per risolvere un problema potrà farlo attingendo proprio alla sua saggezza.
Jonas dovrà incontrarsi con il Donatore, vale a dire il precedente raccoglitore di memorie, il quale avrà il compito di donargli le sue memorie.

Dovete sapere che nella Comunità in cui vive Jonas sono state eliminate molte cose: dolore e sofferenza, gioia, pulsioni sessuali, emozioni, sentimenti, colori e musica.
Magari all'inizio le intenzioni erano positive: perchè dare alla gente la consapevolezza del significato di guerra, di ustione, di annegamento, del morire di fame e di sete, se si può evitare?

Ma ci sono anche cose positive che meritano di essere conosciute.
E' così che inizia a pensarla Jonas una volta iniziato il suo addestramento.
Nel momento in cui Jonas scopre che il congedo consiste nell'uccisione di bambini "bocciati" e di anziani "troppo anziani" e quando si rende conto che lo stesso destino toccherà a Gabriel, un bambino di cui la sua famiglia si è occupata decide di salvarlo, costi quel che costi.
Elabora insieme al Donatore un piano per fuggire: così facendo tutte le memorie verranno liberate e ognuno ne diventerà consapevole.
Ce la farà?

La lettura è scorrevolissima, e nonostante sia un mondo molto diverso dal nostro risulta subito credibile e facile da immaginare.
Appena finito mi sono anche vista il film e devo dire che mi è piaciuto anche più del libro.
Ovviamente c'erano delle differenze nella trama (ma gli costa tanto seguirla passo per passo invece che modificarla?!) ma l'ho trovato molto più avvincente, soprattutto la fine.
Ho iniziato a leggere il secondo volume subito dopo - La Rivincita - ma l'ho interrotta poco dopo.. ero convinta che parlasse sempre della stessa comunità, di Jonas, invece è un mondo simile ma con personaggi del tutto nuovi.
Quindi in quel momento non ero più molto interessata e ho preferito leggere altro.
Non escludo però di riprenderlo più avanti ed immagino che sia bello come il primo.

Qualche parola sull'autrice: 
Lois Lowry nasce nel 1937 negli Stati Uniti.
Ha vinto numerosi premi per i suoi romanzi, molti dei quali inediti in italiano.
I temi presentati nei suoi romanzi sono l'olocausto, l'omicidio, il razzismo e le malattie terminali.






                                    Voto 4,5/6
Fatemi sapere cosa ne pensate!!
A presto!!

martedì 23 dicembre 2014

"Uccelli di Rovo" di Colleen Mc Cullogh - Recensione libro

Ciao!!!

vi parlo oggi del libro "Uccelli di Rovo" della scrittrice australiana Colleen Mc Cullogh.
Titolo: Uccelli di Rovo
Autore: Colleen McCullogh
Editore: Bompiani
Prezzo libro:
11,00€
Trama:
La storia dei Cleary inizia ai primi del Novecento e si conclude ai giorni nostri, nel grandioso scenario naturale dell'Australia. Gli anni consumano le vite in una vicenda di sentimenti e passioni, di fede e di amore, sulla quale si stende grave ed inesorabile il senso della giustizia divina. I personaggi, tra i quali memorabili le figure femminili, vanno incontro al destino come gli uccelli di rovo della leggenda australiana, che cercano le spine con cui si danno la morte.

Recensione:
Il libro è stato scritto negli anni '70 ed è diventato subito un successo, tanto da far nascere una miniserie televisiva negli anni '80.
Meggie e Ralph nella miniserie televisiva

Se è il libro è diventato un tale successo lo si deve soprattutto al tema principale: la storia d'amore tra Meggie Cleary ed il pastore cattolico Ralph de Bricassart.
Ma andiamo con ordine: il libro inizia con il 4° compleanno della piccola Meggie, la quale è l'unica femmina di una famiglia molto numerosa.
E' molto legata al fratello più grande, Frank, che a sua volta sembra avere una totale devozione per la madre Fiona e un odio totale verso il padre Padrick.
La famiglia Cleary vive in Nuova Zelanda ma quando la ricca sorella di Padrick, Mary Carson, gli scrive per chiedergli di trasferirsi nella sua tenuta in Australia e lavorarvi come apprendista fino a quando, alla sua morte, tutto il patrimonio e la villa passeranno alla sua famiglia, Padrick prende moglie e figli e parte per l'Australia.

Al loro arrivo fanno conoscenza con Padre Ralph, molto vicino a Mary Carson.
Ralph sembra prendere in simpatia tutti i membri della famiglia fin da subito, ma in particolare rimane colpito da Meggie, la quale ha solo 9 anni (molti molti meno di Padre Ralph).

Il libro continua seguendo passo passo le vicende della famiglia Cleary, e in particolare dell'amore che pian piano sboccia tra l'avvenente pastore e la bella e fresca Meggie.

Devo dire che inizialmente è stata una lettura davvero molto lenta e pesante: probabilmente perchè volevo andare dritto al sodo (cioè alla relazione scandalosa) e non mi aspettavo invece che la protagonista avesse solo 4 anni.
Quando però Meggie comincia finalmente ad avere una certa età le cose si fanno molto molto più interessanti, e lì non riesci più a staccare gli occhi dal libro.
Verso la fine però torna ad essere una lettura lenta.

Che dire.. il libro è lungo, e tra impegni vari ci ho messo quasi un mese per leggerlo!
E' sicuramente una lettura interessante, è ben scritto, ma come ho detto molto lento e noioso in alcune parti.. avrei preferito che alcuni anni venissero saltati, perchè mi è sembrato davvero troppo.
Comunque se vi capitasse sotto mano leggetelo.. male non può fare!

Stessa cosa per quanto riguarda la miniserie televisiva.. è difficile trovarla online però è sempre affascinante tentare di dare un volto a dei personaggi del genere, soprattutto Ralph!

Qualche parola sull'autrice: 
Colleen McCullogh è nata nel 1937 in Australia.
Muore nel 2015 per insufficienza renale, da tempo era diventata cieca e costretta su una sedia a rotelle.






                                    Voto: 3,5/6
A presto!!

lunedì 22 dicembre 2014

"L'amore bugiardo" - Recensione film

Ciao lettori!!

Un pò di tempo fa vi avevo recensito il libro (qui) di Gillian Flynn "L'amore bugiardo", un thriller davvero mozzafiato, il mio preferito finora.

Sono andata finalmente a vedere il film, uscito al cinema il 18 dicembre di quest'anno.

Il film è strepitoso!!!


                                                               Trailer ufficiale




Trama: 
Nick e Amy Dunn sono sposati da 5 anni.
Sono belli e colti, hanno affrontato molte difficoltà che piano piano li hanno allontanati.
Quando la madre di Nick si ammala di cancro, Nick trascina Amy nella sua città natale, per accudire la madre.
Mentre Nick si ricrea pian piano una vita, aprendo un pub e insegnando al college, Amy passa le sue giornate annoiandosi, non conosce nessuno e non si sente a casa sua.
La mattina del 5° anniversario del loro matrimonio Amy sparisce: ci sono sangue e tracce di colluttazione.
Nick non ha idea di dove possa essere Amy, inoltre appare poco informato sulla vita della moglie: non sa se ha amici, come passa le sue giornate.
E' una storia come ne sentiamo tante ogni giorno al tg: una donna scompare nel nulla e il marito diventa il principale sospettato.
Nick ha davvero fatto sparire, o peggio ha ucciso sua moglie?

Recensione: 
Quando ho letto il libro sono stata davvero con il fiato sospeso fino alla fine, ero incollata alle pagine dalla suspance e i colpi di scena di certo non mancano.
Avendo già letto il libro sono andata al cinema che già conoscevo tutta la storia, avevo solo paura di restarne delusa.
Invece assolutamente no!!

Gli attori sono perfetti: Ben Affleck e soprattutto la bella Rosamund Pike hanno recitato alla perfezione, per non parlare di altri attori più secondari che possono essere la detective incaricata delle indagini, la madre di Amy, il padre di Nick, e tanti altri, sono proprio come ti aspetti che siano dal libro.
Non si sono risparmiati nelle scene di sesso, di spargimento di sangue: quelle sono state shockanti e cruentissime, il finale perfetto.
Insomma, che dire, AMO questo film!!!

Questo è quello che si può davvero, davvero, definire un thriller!

Un vero capolavoro!

                                      Voto: 6/6


Spero che potrete guardarlo presto,
fatemi sapere il vostro parere in proposito,

A presto!

sabato 6 dicembre 2014

"La gatta sul tetto che scotta" di Tennessee Williams - Recensione libro e film

Ciao miei cari lettori! 

è davvero troppo che non scrivo, sono pieni di impegni ed imprevisti ultimamente.. però c'è una bela notizia, ho passato altri 2 esami all'università, quindi ora me ne è rimasto solo uno, + la tesi!! 


Evviva, non vedo l'ora di essere libera!! 


Stasera vi scrivo per lasciarvi la mia recensione del libro, oltre che del film, "La gatta sul tetto che scotta", scritto da Tennessee Williams. 


In realtà non si tratta propriamente di un libro, bensì di un dramma teatrale. 


Trama: 

Brick Pollitt e Maggie la gatta si trovano nella casa di Papà Pollitt per festeggiare il suo compleanno, assieme al fratello di Brick, Gooper, sua moglie Mae e i loro "5 mostriciattoli". 
C'è un'aria di tensione in questa grande villa, per vari motivi: innanzitutto si attendono notizie sulla salute di papà Pollitt, che insieme alla moglie sta tornando a casa dalla clinica in cui è stato tenuto diverse settimane per degli accertamenti, e tutti pensano al peggio. 
Poi ci sono i problemi tra Brick e Maggie: non viene spiegato da subito cosa è successo tra i due, ma Brick è molto freddo e tagliente nei confronti di sua moglie, che, proprio come una gatta, sa tirar fuori gli artigli se ha bisogno di difendersi, ma che si mostra comunque molto innamorata di suo marito, il quale continua a respingerla in malo modo, e sembra che sempre di più stia diventando un alcolizzato. 
L'altro grande problema è l'eredità di papà Pollitt: a chi lascerà l'azienda, le piantagioni e la villa? 
Maggie è intenzionata ad accaparrarsi la sua parte, e purtroppo anche Gooper e Mae sembrano avere la sua stessa idea. Brick di certo non le dà una mano in questo, sembra odiare il padre, e non essere minimamente interessato all'eredità, così si trova spesso da sola a dover fronteggiare i due cognati. 
Durante una lite tra Brick e Maggie, Maggie dice di sentirsi come una gatta su un tetto che scotta, e che non è intenzionata a cadere giù, quindi ad abbandonare la posizione sociale che si è conquistata... vorrei raccontarvi tutto, dall'inizio alla fine, ma non voglio farmi scappare troppi spoiler.. vorrei solamente farvi un pò incuriosire su questo libro, quel poco che basti a convincervi a leggerlo! 

Recensione:
Devo dire che sembra una trama bizzarra, anche un pò vuota e banale, lo stesso nel film. cioè ci pensi e dici "vabbè non è un granchè" e invece è un giudizio assolutamente sbagliato, è un gran capolavoro, sia il film che il libro, e non vi so spiegare nemmeno io come o perchè. 
E' scritto in un modo.. vi cattura davvero, resti incantata, perchè anche la frase più banale è scritta in modo magistrale. 
Purtroppo è molto molto breve, diciamo che in un'oretta massimo potreste finirlo, ma è davvero bellissimo.

Ho visto il film poco dopo la morte di Elizabeth Taylor, ed è anche l'unico film che ho visto suo e di Paul Newman, e da subito l'ho adorato e sono corsa a comprarmi il dvd. Lo guardo davvero molto spesso, ormai lo so a memoria, eppure non mi stanco mai. 
Poi ho letto il libro, e mano a mano che sfogliavo le pagine non potevo far a meno di pensare "cavoli, è molto meglio del film" cosa che non credevo possibile. 
So che molto spesso, anzi quasi sempre, è più bello il libro del film, ma i dialoghi sono molto forti, avvincenti, e credevo che fosse sicuramente meglio poter osservare i protagonisti, vedere le loro espressioni, la loro forza, e non solo immaginarli. 
Vi consiglio assolutamente sia il libro che il film, sono sicuramente entrambi da tenere in bella vista sulla libreria! 

Vi posto qualche foto e il trailer del film! 










Qualche parola sull'autore: 
Tennessee Williams in realtà è lo pseudonimo di Thomas Lanier Williams, nato nel 1911.
E' stato un drammaturgo, scrittore, sceneggiatore e poeta statunitense. 




Spero davvero che vi piaccia, anzi, sapete che vi dico?! 
Che non può non piacervi!!! 

                                           Voto: 6/6
A prestissimo!! 

martedì 25 novembre 2014

Harper's Island - Recensione Serie Tv

Ciao lettori!!

Oggi voglio parlarvi di questo telefilm che ho terminato da poco e che, soprattutto, mi è piaciuto tantissimo!!

Da un pò di tempo cercavo una nuova serie tv che mi appassionasse e ho trovato "Harper's Island", una serie tv decisamente thriller!!!


Quando ho visto che era stata fatta solo una stagione sono rimasta delusa, ma poi mi è stato ben chiaro il motivo!


Trish e Henry
Trama: 
Henry e Trish, fidanzati fin da adolescenti, vogliono sposarsi sull'isola dove si sono conosciuti, Harper's Island. Sembra una bella favola: Henry era un ragazzo normale, che lavorava su un peschereccio; Trish la figlia di un uomo molto ricco ed influente.
Per il matrimonio i futuri sposi, familiari vari e soprattutto molti amici, partono sul traghetto diretto ad Harper's Island.
Abby
Tra gli invitati c'è Abby, la miglior amica di Henry da quando erano bambini: Abby è nata e cresciuta sull'isola, ma si è subito trasferita altrove, abbandonando il padre sceriffo, quando sua madre e altri abitanti dell'isola sono stati barbaramente uccisi da John Wakefield, sette anni prima.
Da quel momento Abby non ha più messo piede sull'isola, e se ci torna è solo per amore di Henry e Trish. Sembra che il passato non sia davvero passato.
Sparizioni, incidenti ed altri omicidi si verificano sull'isola.
Chi è l'assassino? Perchè è tornato ad uccidere solo ora?




Mi dispiace aver trovato solo la pubblicità di Rai 2!

Mi ha coinvolto tantissimo, ben fatto, pieno di suspance e colpi di scena.
Mi ricordo che su un foglio avevo scritto i nomi di tutti i personaggi e mano a mano li scartavo cercando di capire chi fosse l'assassino.. sono rimasta davvero sconvolta scoprendo chi fosse!


Ve lo consiglio davvero, sono 13 puntate e potete trovarle in italiano in streaming molto facilmente!
Rimarrete senza parole e col fiato sospeso!

                                     Voto: 6/6

Fatemi sapere se lo avete già visto o se questa mia recensione vi ha incuriositi almeno un pò!

A presto!!

giovedì 13 novembre 2014

"London in love" di Melinda Miller - Recensione libro

Ciao ragazzi!! 

Scusate, è tanto che non scrivo, in realtà ho terminato da almeno una settimana di leggere questo libro ma poi ho dovuto organizzare il trasloco (sono andata a convivere!!) e quindi tra una cosa e l'altra ecco qui che è passato tanto tempo! 


Vi voglio recensire questo adorabile libro: 

Titolo: London in love
Autore: Melinda Miller
Editore: Tea
Prezzo libro: 12,00€
Prezzo ebook: 4,99€
Trama: 
Lei è Lisa: trent'anni (o poco più), un fidanzato storico che l'ha appena lasciata e una gran voglia di ricominciare. E forse è possibile: trasferirsi a Londra, per un anno, a casa di un'amica. E poi chissà... Lui è Michele: trent'anni (o poco più), una fidanzata storica che sta per sposare, una vita da broker e una gran voglia di stabilità. Il suo sogno: lasciare Londra, dove lavora, e rientrare in Italia. E poi chissà... Le strade di Lisa e di Michele s'incrociano brevemente sul volo Milano-Londra (vicini di posto, si detestano all'istante), per dividersi, con grande sollievo di entrambi, a Heathrow. Ma il destino li farà incontrare di nuovo, a Notting Hill, tra gli scaffali di God Save the Heels, la boutique di scarpe vintage, stilosissime e griffatissime, dove Lisa lavora. Sullo sfondo di una Londra travolgentemente romantica, animata da personaggi indimenticabili - da Palmer, l'eccentrico vicino di casa gay, a Marta, la fidanzata di Michele, perfettina e isterica, a Lady J, la "celeb" icona di stile, che mette all'asta la sua preziosissima collezione di scarpe -, Lisa e Michele si troveranno coinvolti in un inebriante girotondo in cui sarà molto difficile non cadere (dall'alto di un tacco 12) nelle braccia dell'amore.


Recensione: Lisa lascia Milano per trasferirsi a Londra, dopo che il suo fidanzato storico l'ha lasciata per un'altra e dopo essersi licenziata dal lavoro.. ha decisamente bisogno di rivoluzionare la sua vita! 
Michele lavora a Londra come broker ma torna nel week-end a Milano per stare con la sua fidanzata, Marta, perfettina, super esigente e decisamente rompipalle! 
Lisa e Michele si incontrano al check-in dell'aeroporto.. sarebbe meglio dire "si scontrano": i due si trovano subito insopportabili, volano frecciatine anche se durante il viaggio sono costretti a sedersi vicini e un pò il clima si stempera. 
Di sicuro entrambi sono convinti che non si vedranno più. 
Ad aspettare Lisa c'è la sua amica Paola, che ormai vive a Londra da una vita, e che le presenta Palmer, un eccentrico ragazzo gay che vive nel loro stesso palazzo. 
Soprattutto Paola e Palmer portano Lisa in un posto decisamente magico: il God save the heels, è un negozio di scarpe usate, ma non stiamo parlando di scarpette qualsiasi: è un negozio di scarpe di lusso vintage! 
Lisa dimostra subito di essere abbastanza esperta in materia e in pochissimo viene assunta lì. 
Nel frattempo Michele continua ad essere sommerso dal lavoro, si sfoga giusto la sera con una birretta al pub insieme ad un collega, e medita di chiedere a Marta di sposarlo appena si vedranno di nuovo... Nonostante Londra sia davvero una grande città, vedrà di nuovo Lisa? 

A questo punto devo fermarmi, altrimenti spiattello tutto il libro! 

Diciamo solo che a volte è proprio vero che gli opposti si attraggono e che chi disprezza compra.. quindi Lisa e Michele che si sono decisamente odiati dal loro primo incontro.. riusciranno invece a trovare l'amore? 

Anche se la trama è un pò banale e scontata, è una lettura scorrevole e simpatica, che ti fa sorridere in molte pagine, e ridere in altre, e soprattutto ambientata nella mia città preferita, Londra! 


Qualche parola sull'autrice: 
In realtà non esiste alcuna Melinda Miller: il libro è stato scritto da una coppia italiana che ha in comune una grande passione per la scrittura. 
Si sono conosciuti in aeroporto proprio come i protagonisti del romanzo!

                                    Voto 2,5/6

Fatemi sapere cosa ne pensate se vi capita di leggere questo libro! 
A presto!!! 

lunedì 27 ottobre 2014

"Cosa indossare con un cuore spezzato" di Samia Murphy - Recensione libro

Ciao!!! 

Stasera vi propongo la recensione di questo adorabile e dolcissimo libro che ho finito di leggere proprio stasera! Si tratta di "Cosa indossare con un cuore spezzato" di Samia Murphy.

Titolo: Cosa indossare con un cuore spezzato
Autore: Samia Murphy
Editore: Fabbri Editore
Prezzo libro: 8,80€
Prezzo ebook: 5,49€
Trama:
Keeley Jack ha 26 anni, veste sempre di nero, ama guardare vecchi film mangiando cioccolata e ha due sogni nel cassetto: diventare fashion designer e ritrovare Gray, il vero amore. Non che la sua esistenza sia noiosa, anzi: è appena stata assunta come stylist di Vestiti nel tempo, un programma televisivo che curiosa negli armadi dei vip. E Dana, una ricca vedova russa, l'ha ingaggiata per rinnovare completamente il guardaroba. Nel primo caso, si tratta di far emergere i ricordi che si annidano nelle pieghe degli abiti, nel secondo, di rimuoverne ogni traccia. Ma Keeley sa il fatto suo: è un'inguaribile perfezionista. Nel lavoro aiuta, in amore non sempre. Perché l'amore è fatto di luci e di ombre e se non te ne fai una ragione, rischi di perderlo, come è successo con Gray. Per fortuna ci sono le "ragazze": Emma e Carmen che ogni tanto prendono il treno da Edimburgo e la raggiungono a Londra per spassarsela un po'. E sua sorella Liza, che sa dirle le parole di cui ha bisogno: "Lasciati un po' andare, Keels. Lo so, il tuo lavoro consiste nel rendere le cose e le persone assolutamente perfette, ma qualche volta la modella ha il mal di pancia e le scarpe non si intonano con il vestito". Tra incontri, feste, capricci da dive, romantici fine settimana, vestiti da mille e una notte e serate al pub con le amiche, Keeley capirà che la vita è un taglia e cuci gioiosamente imperfetto e forse troverà la chiave del cassetto dei suoi sogni.

Recensione:
Keleey Jack è una 26enne scozzese che si è da poco trasferita a Londra e divide l'appartamento con il suo migliore amico Julish. 
Keleey è una stylist, vorrebbe essere una fashion designer: è cresciuta con la passione per la moda, ha sempre disegnato e cucito abiti, e finalmente sembra che qualcosa si stia muovendo: Keleey viene assunta come stylist per un programma televisivo, e qui dovrà destreggiarsi tra il bel produttore Austin, l'isterica presentatrice Tierri e gli orari massacranti. 
Nel frattempo Keleey conosce Dana, ex modella russa che, essendo depressa per la recente morte del marito, assume Keleey per crearle un guardaroba: non si tratta solo di comprarle dei vestiti, ma di spiegarle in che modo usarli perchè Dana è troppo depressa per pensarci da sé. 
Keleey ha una vita piena, non solo per i suoi due lavori, ma anche per le numerose persone che la circondano: i genitori, la sorella Liza (di cui Jolish è follemente innamorato), suo nipote Sonny, e gli amici: Emma, Carmen, Janine e Jolish.. senza di loro non ce la farebbe.. eh si, perchè Keleey ha il cuore spezzato da quando si è lasciata con Gray, quattro anni prima: è per questo che si veste sempre di nero, ed è per questo che tiene alla larga tutti gli uomini. 
Keleey riuscirà a dimenticare Gray oppure il loro è vero amore e sono destinati a ricongiungersi?! 

E' una storia d'amore, quella che c'è stata tra Keleey e Gray, in cui è facile immedesimarsi. 

Più che nella storia d'amore, di cui abbiamo solo poche pagine qua e là (perchè quando conosciamo Keleey si sono già lasciati da 4 anni) è facile immedesimarsi in quello che viene alla fine di una storia d'amore. 
Quante storie finiscono così, in un attimo, dopo essersi sfogati e aver detto all'altro tutto quello che ci siamo tenuti dentro fino ad esplodere?! 
In un secondo quella persona esce dalla nostra vita, e restiamo in sospeso, perchè ci diciamo "ma no, dopo tutto quello che c'è stato, finisce così, in un attimo?" 
E quanti di noi, nonostante restino innamorati dell'ex, non hanno il coraggio di cambiare le cose, di azzardare, almeno per accertarsi che sia finita davvero? 
E' così per Keleey. 
Aspetta sempre che Gray torni, che qualcosa cambi, quando sarebbe stato così facile chiedere un recapito a suo padre, cercarlo su internet o su facebook, e mettersi l'anima in pace una volta per tutte. 

"Dana aveva ragione: la paura e la gioia vanno sempre a braccetto" 


Ci sono molte frasi che mi hanno colpita in questo libro solo che, come al solito, non mi ricordo più dove sono.. ne riporterò qualcuna comunque: 


“Secondo me non sempre ci si esprime attraverso gli abiti che si indossano. A volte le persone rimangono aggrappate al passato e diventano prigioniere delle proprie abitudini, e così i vestiti che portano non rispecchiano più la loro essenza. Ma c’è sempre qualcosa, sepolto in fondo al loro guardaroba o alla loro immaginazione, che posso riportare alla luce.”


“Io se fossi in te non immaginerei un bel niente. È il modo migliore per diventare matti.”


“Te l’ho raccontato perché non voglio che tu consideri me e tuo padre una specie di esempio perfetto di come dovrebbe essere un matrimonio. In realtà non devi cercarlo da nessuna parte un esempio simile, perché non lo troveresti.”


“Credo tu sappia bene cosa sia il dolore”


Questo libro mi è piaciuto moltissimo!!!! 

L'unica cosa che, tra tutto, ha un pò stonato è stato proprio l'inizio del libro: inizia con Keleey e Gray a 15 anni (e già lì ho avuto paura che tutto il libro riguardasse solo il periodo dell'adolescenza: non che ci sia niente di male, ma volevo dei personaggi coetanei.. ed è stato un sollievo vedere che Keleey ha 26 anni proprio come me, è stato come leggere di un'amica), Nel secondo capitolo ritroviamo Keleey 11 anni dopo, e con una serie di personaggi che non conosci, e che forse andavano spiegati un pochino meglio perchè resti disorientata per un attimo.
Ma è comunque una cosa che dura per poche pagine. 
E' una lettura molto scorrevole, che in alcuni momento fa un pò ridere, ed in altri intristire, ma non c'è un eccesso né dell'una né dell'altra cosa, ed oltretutto mi è piaciuto molto il fatto che parla spesso di vestiti, stoffe, marchi famosi, disegni di abiti però non è incentrata troppo su questa parte, né su nessun'altra. 
Non so spiegarlo bene, ma vivi la vita di Keleey nella sua pienezza: nessun ambito più dell'altro.
Non è il classico libro della ragazza che va a fare un lavoro importante e si parla solo di quello per tutto il libro; nonostante ci sia il suo cuore spezzato e Gray sia una presenza costante non ci sono solo pagine malinconiche e piagnucolose sul perchè sia finita.. sembra come se per un anno circa fossimo ospiti a casa di Keleey e la seguissimo nel suo lavoro, nelle uscite con le amiche e anche nei momenti di solitudine e tristezza, e vivessimo la sua vita assieme a lei. 

Ve lo consiglio davvero molto, è un libro adorabile! 


Oh, dimenticavo la parte più stimolante: questo libro è ambientato a Londra, la mia città preferita.. non posso che sentirmi a casa leggendolo!! 


Qualche parola sull'autrice: 

Samia Murphy vive e lavora a Londra è questo è il suo primo romanzo.. cosa aspetti per scriverne un altro?!
Purtroppo non ho trovato nessuna foto dell'autrice!

                                     Voto: 6/6

Se vi capita di leggerlo fatemi sapere cosa ne pensate!! 
A presto! 

venerdì 24 ottobre 2014

"L'albero dei segreti" di Sarah Addison Allen - Recensione libro

Ciao!!

Non so voi, ma io mi sto congelando!
Il freddo alla fine è arrivato, e x carità, pera pure ora, ma col fatto che è arrivato tutto insieme.. e chi ci era più abituato a questo freddo?!

Stasera vi scrivo la recensione del libro che ho appena finito di leggere.
Si tratta de "L'albero dei segreti", della scrittrice Sarah Addison Allen.

Vi avevo già parlato di lei nella recensione di "Giorni di zucchero, fragole e neve", la trovate qui.

Innanzitutto la copertina:
Titolo: L'albero dei segreti
Autore: Sarah Addison Allen
Editore: Sonzogno
Prezzo libro: 17,00€
Prezzo ebook: 9,99€
Trama:
Benvenuti a Walls of Water piccola località turistica del North Carolina, un luogo dove il mistero è più fitto della nebbia che circonda il paese. Tanto tempo fa, l'imponente palazzo vittoriano in cima alla collina era proprietà della famiglia di Willa Jackson. Poi quell'edificio abbandonato divenne il simbolo della rovina dei Jackson e di tutto ciò da cui Willa aveva deciso di fuggire. Da qualche anno la donna si è rifugiata ai margini della vita del paese, a gestire un negozio di articoli sportivi - rigorosamente biologici - e un baretto dal quale provengono deliziosi profumi di torte e biscotti al caffè per la gioia dei visitatori. Ma un giorno Willa riceve una busta sulla quale riconosce l'elegante firma della sua ex amica del cuore, Paxton Osgood. All'interno, un invito impossibile da ignorare perché riguarda proprio quell'antica dimora di cui ora sono proprietari gli Osgood. Ecco che il passato sembra tornare a perseguitare l'ultima discendente dei Jackson, costringendola a riaprire il cancello del misterioso giardino dove sta per venire alla luce un segreto rimasto sepolto per decenni. Un segreto che cambierà la vita di Willa e della sua amica in un modo che nessuno si sarebbe mai aspettato.

Recensione:
Ci troviamo a Walls of water, una piccola cittadina del North Carolina che un tempo era famosa nella produzione del legname, e che era entrata in crisi dopo che la foresta era diventata parco naturale, ma ovviamente i cittadini erano riusciti a ripiegare sul turismo.

Così ha fatto anche Willa Jackson, che possiede un negozio di articoli sportivi fatti con cotone biologico e un bar, nel quale lavora Rachel, una ragazza giovane e sognatrice che sta cercando di sviluppare una vera e propria scienza riguardo la relazione tra il tipo di caffè ordinato e l'emozione di chi lo ordina.
Dovete sapere che un tempo i Jackson erano la famiglia più importante di Walls of Water.
Purtroppo con la crisi avevano perso la loro imponente villa.
Ai tempi d'oro della famiglia Jackson, Georgie Jackson (nonna di Willa) aveva dato vita ad un circolo, il Blue Ridge Madam, assieme alla sua migliore amica Agatha Osgood ed altre amiche strette.
Caduti i Jackson la vitta è stata acquistata e ristrutturata dagli Osgood, ed il circolo è stato portato avanti nel corso degli anni, dalle donne Osgood come presidentesse, affiancate alle donne appartenenti alle famiglie più influenti di Walls of Water.
Nel momento in cui la storia inizia la presidentessa del circolo è Paxton Osgood, giovane, bella e sempre perfettamente curata, innamorata di Sebastian e che soffre per il fatto di vivere ancora con i genitori.
Pax invia un invito per la serata di inaugurazione del Blue Ridge Madam, a Willa Jackson, dicendole di voler fare qualcosa di speciale per le loro nonne, Georgie e Agatha, che al momento vivono in una casa di cura.
Willa non ha nessuna intenzione di partecipare: alla sua nascita i Jackson avevano già perso tutto, non fa parte del circolo, non si riconosce in quell'ambiente: è orfana, ha solo sua nonna, il negozio, e la casa del padre.
Sembra che abbia smesso di sognare, di sperare: al liceo era il Burlone, era piena di vita, organizzava scherzi a tutti i suoi compagni, rischiando addirittura di infrangere la legge, ed ora non è più così.
Il fratello di Pax, Colin, torna a Walls of Water per un mese, per occuparsi del giardino della villa prima dell'inaugurazione.
Sembra essere molto interessato a Willa, anche se un pò deluso nel vedere che in lei non sembra esserci più nessuna traccia del "burlone"; comunque la coinvolge nella ristrutturazione della casa.
Un giorno Colin e Willa vanno ad osservare i lavori in giardino: alla rimozione di un albero di pesco succede un qualcosa di sconvolgente: viene trovato uno scheletro, accompagnato da una valigia, un album di foto e ritagli e una padella.
Da lì Pax e Willa saranno costrette a collaborare insieme, per capire perchè quell'uomo è stato seppellito nel giardino della villa nel periodo in cui apparteneva ancora ai Jackson.
Com'è morto l'uomo? E' stato ucciso? E se si, da chi?

La Allen riesce sempre a creare dei libri pieni di magia, ma senza sembrare mai, nonostante tutto, surreale.
Non è stata da meno in questo libro, che è incentrato sull'amicizia. Quella vera, però.
Un senso dell'amicizia che forse è stato sottovalutato o dimenticato per molto tempo.
Willa e Pax scopriranno qual'è la vera amicizia.
Non mancano comunque dei coinvolgimenti amorosi: Willa riuscirà a sciogliersi un pò per Colin?
E Pax alla fine riuscirà a conquistare Sebastian o dovrà lasciare che i suoi sentimenti si dissolvano?

Mi è piaciuto molto questo libro, ma sarà che non è il primo che leggo della Allen.. direi che per me non batte né eguaglia "Giorni di zucchero, fragole e neve".
Non perchè questo libro non sia bello o sia scritto male.. ma con quello ho avuto davvero un rapporto speciale, me ne sono innamorata pagina dopo pagina, e nessun libro suo potrà superarlo :D

Vi consiglio comunque di non perdere questa lettura intrisa di amicizia, mistero e profumo di pesche!

                                     Voto: 5,5/6

P.s. Ho dato a questo libro 5,5 piuttosto che 6 voti solo perchè devo dare un 6 pieno a "Giorni di zucchero, fragole e neve"!! 

Fatemi sapere cosa pensate di questo libro!!
A presto!

mercoledì 22 ottobre 2014

"Il tuo meraviglioso silenzio" - Katja Millay Message

Ciao!!! 

Sono molto elettrizzata perchè dopo aver postato la recensione del libro "Il tuo meraviglioso silenzio" di Katja Millay sul mio blog (qui), ho scritto un post su twitter con il link della recensione, taggando anche l'autrice... e mi ha risposto!! 

Mi fa tanto piacere perchè ho davvero adorato questo libro!!

sabato 18 ottobre 2014

"L'origine della distanza" di Francesca Scotti - Recensione libro

Ciao!! 

Vi propongo oggi la recensione del libro di Francesca Scotti, "L'origine della distanza", pubblicato da Terre di mezzo editore nel 2013. 

Titolo: L'origine della distanza
Autore: Francesca Scotti
Editore: Terre
Prezzo libro: 12,00€
Prezzo ebook: 6,99€
Trama: 
Vittoria decide di volare in Giappone per amore di Lorenzo, che lavora là. All’ultimo però lui le fa sapere che deve andarsene e non può aspettarla, ma insiste perché lei parta lo stesso e vada a stare nel suo appartamento. Lei cede, e si trova catapultata in un Paese inatteso, dove c’è chi “sparisce” grazie ad apposite agenzie, chi si isola senza uscire più, chi smette di mangiare per paura delle radiazioni. E quando alla fine metterà piede a casa di Lorenzo scoprirà qualcosa che avrebbe preferito ignorare. Storie intrecciate in un romanzo sulla distanza come difficoltà nelle relazioni, rifiuto del proprio corpo, amore come salvezza non sempre possibile.   

Recensione:
Vittoria è una ragazza comune, come tante, vive ancora con la madre, esce con gli amici e studia. 
Finché un giorno conosce Lorenzo e se ne innamora. 
La loro storia è rapida, perchè Lorenzo vive in Giappone, a Kyoto, e si ferma in Italia per un breve periodo. 
Vittoria è presa da Lorenzo, e dalle storie che lui le racconta sul Giappone. 
Poi Lorenzo la invita a Kyoto, ospite a casa sua, la aiuta a prenotare un volo, e la data della partenza si avvicina. 
Due giorni prima di partire Lorenzo chiama Vittoria dicendo che purtroppo ha avuto dei problemi e che dovrà lasciare il Giappone, nonostante questo le consiglia di partire lo stesso, di non privarsi di questo viaggio, di quest'esperienza di vita. 
Così Vittoria va in Giappone e non sembra avere molta nostalgia di casa. 
Vittoria sembra integrarsi quel tanto che le basta per vivere a Kyoto, fa qualche piccolo lavoretto ed ha un paio di amici, che a volte si comportano in modo bizzarro, racconta del cibo, di persone viste di passaggio, di poche parole scambiate con qualcuno su una panchina, delle case giapponesi, e di Lorenzo, perchè nonostante Vittoria non sembri disperarsi per lui, ogni tanto lo tira fuori, e ne parla con una punta di amarezza, perchè non capisce dov'è, cosa gli è successo, se è meglio contattarlo o restare in silenzio. 

Il libro è scritto come una sorta di diario, una specie di sfogo di Vittoria per raccontare la sua vita in Giappone.
Non c'è molta continuità tra una pagina e l'altra, non è il tipo di libro in cui la storia viene raccontata giorno per giorno, però c'è qualcosa di rilassante nel modo in cui è scritto, perchè ti senti immersa nella vita di qualcun'altro ma allo stesso tempo senza esserne particolarmente coinvolta.
Non so spiegarlo meglio, l'ho trovato un libro strano, particolare, non riesco a giudicarlo con chiarezza e purtroppo non mi ha aiutata il fatto che sia un libro molto breve, perchè è di sole 112 pag. 
Un peccato perchè avrei voluto che durasse di più, perchè quando ho finito di leggerlo mi sono sentita interrotta, e ho pensato "Quindi?"

Comunque leggendo la trama mi ero incuriosita, perchè non capivo se valesse la pena leggerlo o meno, e proprio per questo motivo mi stuzzicava. 
Se non altro ho soddisfatto la mia curiosità!! 


Qualche parola sull'autrice: 
Francesca Scotti è nata a Milano ed è residente un pò in Italia e un pò in Giappone, il che significa che ha una conoscenza profonda del luogo che tanto è descritto in questo libro. 






                                        Voto: 3,5/6
Se lo leggete fatemi sapere cosa ne pensate!! 

A presto!! 

"La scomparsa di Stephanie Mailer" di Joel Dicker - Recensione libro

Buonasera lettori! Vi voglio recensire un libro che ho impiegato tipo 20 giorni per terminarlo! Parlo di "La scomparsa di Stephanie ...