venerdì 7 settembre 2018

"La felicità del cactus" di Sarah Haywood - Recensione libro

Buon pomeriggio lettori! 

Oggi voglio parlarvi di un libro meraviglioso letto da poco in eBook e subito acquistato cartaceo: sto parlando di "La felicità del cactus" di Sarah Haywood, edito da Feltrinelli.

Titolo: La felicità del cactus
Autore: Sarah Haywood
Editore: Feltrinelli
Prezzo libro: 12,75€
Prezzo ebook: 9,99€
Trama:
A Susan Green non piacciono le sorprese: vuole avere tutto sotto controllo. Con buona pace di famiglia e colleghi, che la trovano fredda e spigolosa. Ma la vita di Susan è perfetta… per Susan. Ha un appartamento a Londra tagliato su misura per una sola persona, un lavoro che soddisfa la sua passione per la logica e un accordo molto civile con un gentiluomo che le garantisce adeguati stimoli culturali, e non solo, senza inutili sdolcinatezze.  Guai perciò a chiunque tenti di abbozzare un maggior coinvolgimento emotivo e di accorciare le distanze: Susan punge, come i cactus che colleziona. Eppure, si sa, la vita sfugge a ogni controllo. E l’aplomb di Susan inizia a vacillare quando deve fare i conti con un lutto improvviso e con la prospettiva, del tutto implausibile secondo lei, di una gravidanza. All’improvviso il mondo sembra impazzito, sia dentro che fuori di lei. Ma proprio quando Susan teme di non riuscire più a fare tutto da sola, riceverà aiuto dalle persone più impensabili. E l’inflessibile femminista di ferro, la donna combattiva e spinosa come i suoi cactus, si troverà a fiorire. 
Come far fiorire una pianta di cactus (e Miss Green): 
• innaffiare con parsimonia, iniziando con poche  gocce perché si abitui dopo tanta siccità;  
• darle autonomia e spazio sufficiente;  
• esporla in modo costante alla luce e al calore.
Recensione:
Ho adorato questo libro, anche se devo confessare che dopo qualche pagina volevo abbandonarlo perché Susan non mi stava piacendo.
È un personaggio particolare che mi ha ricordato molto "Eleanor Oliphant sta benissimo": è asociale, anaffettiva, molto schietta finendo per ferire le persone attorno a lei. 
Non è cattiveria, è il suo carattere e qualcuno riuscirà a capirlo e anche ad apprezzarlo. 
Ma Susan imparerà ad apprezzare a sua volta chi è attorno a lei? 

Susan ha una storia familiare molto particolare e ce ne accorgiamo ogni pagina che passa: ad ogni nuova rivelazione il lettore riesce a comprenderla meglio, ad empatizzare con lei, a capire come si diventa come lei. 
Susan è molto soddisfatta di sé stessa, del suo lavoro, del suo appartamento e della sua collezione di cactus. 
Ma nello stesso periodo sua madre muore e lei resta incinta: questi due eventi, che si scoprirà avranno un forte collegamento, sconvolgono il suo mondo, e non poco. 
Susan segue i suoi principi, e va dritta verso il suo obiettivo, ma sarà pronta a sopportare tutto quello che salterà fuori da questa storia? 

E' un romanzo molto bello, e davvero ben scritto. 
E' proprio del genere che piace a me: non incentrato su una storia d'amore, anche se ce ne sarà più di una, ma incentrato sulla protagonista femminile, che riflette su se stessa e sul proprio passato, viene a patti con se stessa e in qualche modo cresce, ed è pronta per ciò che il futuro potrà prospettarle da lì in poi. 
Nelle mie recensioni ce ne sono stati tanti di libri così, li adoro, sono quelli che preferisco. Anzi se avessi una lista di titoli il cui genere è questo, li leggerei tutti, dal primo all'ultimo.

Nel prossimo post raggrupperò i libri di questo genere che ho già letto! 

Comunque, tornando a noi, vi consiglio questo libro, ve lo consiglio con tutto il cuore! 
E magari leggendolo, come i cactus e come Susan, anche voi troverete il modo di fiorire!

Qualche parola sull'autrice: 
Sarah Haywood, è stata un'avvocatessa e una consulente legale inglese prima di diventare una scrittrice di buona speranze. Il suo debutto letterario è “La felicità del cactus”.


      Voto: 6/6
Alla prossima recensione! 

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