Ciao lettori!
Come state passando queste giornate fredde e piovose?
Io sono sempre di corsa e ho preso sia freddo che acqua.. non ci facciamo mancare niente!
Oggi voglio recensirvi il libro che ho finito di leggere un paio di giorni fa.. si tratta di "Quando all'alba saremo vicini" di Kristin Harmel.
Trama:
È quasi sera, l'aria è tiepida e le sfavillanti luci della Quarantottesima strada si stanno accendendo una per una. A Kate sembra quasi che stiano indicando il percorso del suo cammino.
Non le manca proprio niente per essere di nuovo felice: ama il suo lavoro di musicoterapeuta e, a casa, il suo compagno Dan la sta aspettando per portarla alla grande festa che ha organizzato per festeggiare il loro fidanzamento.
Ma anche se non riesce a confessarlo nemmeno a sé stessa, Kate non ha ancora superato il dolore che si nasconde nel suo passato. Perché dodici anni prima l'uomo che amava più di tutti al mondo, Patrick, suo marito, se n'era andato, all'improvviso, proprio prima di confidarle un segreto che avrebbe cambiato per sempre la loro vita. Kate non è mai riuscita a scoprire di cosa si trattasse. Eppure adesso, quando tutto sembra lontano, Patrick inizia ad apparirle in sogno. È insieme a una bambina, e stanno cercando di dirle qualcosa. All'inizio Kate crede sia solo un incubo.
Ma quando per caso conosce una bambina identica a quella del sogno, capisce di non potere più ignorare il passato. Perché negli occhi di quella ragazzina si nasconde una rivelazione sconvolgente, un segreto lontano, forse lo stesso che Patrick avrebbe voluto rivelarle anni prima. E che forse adesso può far guardare Kate al futuro con occhi nuovi. Occhi pieni di luce e gioia, come quelli che brillano di fronte a una nuova alba.
Recensione:
Avevo già letto il 1° romanzo della Harmel, "Finché le stelle saranno in cielo" (trovate qui la recensione) ed era diventato immediatamente uno dei miei romanzi preferiti, ma stavolta ero combattuta: da una parte avevo una gran voglia di rileggere un suo libro, ma dall'altra avevo paura di rimanere delusa.
Sicuramente, per me non sarà mai come "Finché le stelle saranno in cielo" perchè come vi ho detto mi è piaciuto talmente tanto che sarebbe difficile superarlo; però non mi ha affatto delusa, anzi, mentre leggevo le ultime pagine avevo le lacrime agli occhi per la commozione, e rovo che sia bellissimo quando un libro riesce a farti piangere!
La copertina è stupenda, il titolo pure... e il libro, come vi ho detto... mi è piaciuto tantissimo!!
Kate è una ragazza dolce e sensibile, non è certo difficile entrare in sintonia con lei.. pur non avendo vissuto le sue stesse esperienze si riesce bene almeno ad immaginare cosa debba provare.
E' stato molto interessante per me il fatto che Kate sia una musicoterapeuta, in quanto sto finendo in queste settimane di svolgere il primo semestre del mio tirocinio post-lauream presso una cooperativa che si occupa di laboratori con persone con disabilità fisiche e mentali, e tra i vari laboratori ne faccio proprio uno di musicoterapia, anche se la situazione è un pò diversa, innanzitutto perchè quelli che seguo io sono adulti, mentre Kate segue bambini, e inoltre le persone che seguo io hanno tutte dei ritardi mentali, oltre che delle difficoltà fisiche, mentre Kate segue principalmente dei bambini con insicurezze, problemi comportamentali e relazionali, ma non con dei ritardi mentali, per cui sicuramente da un bambino senza ritardi piuttosto che da un adulto con dei ritardi si possono ottenere maggiori risultati e le aspettative di miglioramento sono superiori.
Comunque è stato interessantissimo ritrovarmi con qualcosa che almeno un minimo conosco e saperne di più!
Inoltre mi sono sicuramente fatta una cultura su le persone sorde, meglio dette ipoacusiche, sulle famiglie affidatarie e sull'adozione, sulla lingua dei segni e sugli impianti cocleari, ossia degli impianti che vengono inseriti tramite un'operazione chirurgica alle persone ipoacusiche ritenute idonee, per far sì che venga migliorata la loro capacità di comprendere le parole.. purtroppo non la musica.
Quindi insomma, non è il solito romanzetto d'amore ma qualcosa di più.
Ci sono amore, riflessione, paure ed insicurezze.. ma anche argomenti più seri, e trattati in modo approfondito.
Alla fine del libro l'autrice spiega le ricerche fatte a proposito della Comunità Sorda e la musicoterapia, è stato interessante sapere gli approfondimenti fatti dall'autrice.
Esattamente come con il suo primo romanzo, la Harmel è in grado di lasciarti dei sentimenti veri e grazie al suo modo approfondito di trattare determinati argomenti ci si sente arricchiti, senti di aver davvero appreso qualcosa che ti rimarrà dentro.
E' un libro assolutamente da consigliare.. anzi da stra-consigliare!
Qualche parola sull'autrice:
Kristin Harmel è nata a Boston. Appassionata di scrittura sin da quando era una bambina, a soli sedici anni ha iniziato a collaborare con alcune testate americane come reporter, mentre studiava. Dopo l'università e una laurea in letteratura, ha iniziato a scrivere per People, dove lavora tutt'ora. Collabora anche con Glamour e altri magazine americani. È opinionista di diverse trasmissioni televisive, come Good morning America. Ha pubblicato diversi romanzi, bestseller negli Stati Uniti ma inediti in Italia.
Voto: 5,5/6
P.s. Come per "L'albero dei segreti", ho dato 5,5 voti e non un 6 pieno solo perchè nel mio cuore non supererà mai "Finché le stelle saranno in cielo"!
Se vi capita di leggere questo libro (e spero tanto che vi capiterà) lasciatemi un commento con la vostra opinione!
Alla prossima recensione!
Come state passando queste giornate fredde e piovose?
Io sono sempre di corsa e ho preso sia freddo che acqua.. non ci facciamo mancare niente!
Oggi voglio recensirvi il libro che ho finito di leggere un paio di giorni fa.. si tratta di "Quando all'alba saremo vicini" di Kristin Harmel.
Titolo: Quando all'alba saremo vicini Autore: Kristin Harmel Editore: Garzanti Prezzo libro: 16,40€ Prezzo ebook: 9,99€ |
È quasi sera, l'aria è tiepida e le sfavillanti luci della Quarantottesima strada si stanno accendendo una per una. A Kate sembra quasi che stiano indicando il percorso del suo cammino.
Non le manca proprio niente per essere di nuovo felice: ama il suo lavoro di musicoterapeuta e, a casa, il suo compagno Dan la sta aspettando per portarla alla grande festa che ha organizzato per festeggiare il loro fidanzamento.
Ma anche se non riesce a confessarlo nemmeno a sé stessa, Kate non ha ancora superato il dolore che si nasconde nel suo passato. Perché dodici anni prima l'uomo che amava più di tutti al mondo, Patrick, suo marito, se n'era andato, all'improvviso, proprio prima di confidarle un segreto che avrebbe cambiato per sempre la loro vita. Kate non è mai riuscita a scoprire di cosa si trattasse. Eppure adesso, quando tutto sembra lontano, Patrick inizia ad apparirle in sogno. È insieme a una bambina, e stanno cercando di dirle qualcosa. All'inizio Kate crede sia solo un incubo.
Ma quando per caso conosce una bambina identica a quella del sogno, capisce di non potere più ignorare il passato. Perché negli occhi di quella ragazzina si nasconde una rivelazione sconvolgente, un segreto lontano, forse lo stesso che Patrick avrebbe voluto rivelarle anni prima. E che forse adesso può far guardare Kate al futuro con occhi nuovi. Occhi pieni di luce e gioia, come quelli che brillano di fronte a una nuova alba.
Recensione:
Avevo già letto il 1° romanzo della Harmel, "Finché le stelle saranno in cielo" (trovate qui la recensione) ed era diventato immediatamente uno dei miei romanzi preferiti, ma stavolta ero combattuta: da una parte avevo una gran voglia di rileggere un suo libro, ma dall'altra avevo paura di rimanere delusa.
Sicuramente, per me non sarà mai come "Finché le stelle saranno in cielo" perchè come vi ho detto mi è piaciuto talmente tanto che sarebbe difficile superarlo; però non mi ha affatto delusa, anzi, mentre leggevo le ultime pagine avevo le lacrime agli occhi per la commozione, e rovo che sia bellissimo quando un libro riesce a farti piangere!
La copertina è stupenda, il titolo pure... e il libro, come vi ho detto... mi è piaciuto tantissimo!!
Kate è una ragazza dolce e sensibile, non è certo difficile entrare in sintonia con lei.. pur non avendo vissuto le sue stesse esperienze si riesce bene almeno ad immaginare cosa debba provare.
E' stato molto interessante per me il fatto che Kate sia una musicoterapeuta, in quanto sto finendo in queste settimane di svolgere il primo semestre del mio tirocinio post-lauream presso una cooperativa che si occupa di laboratori con persone con disabilità fisiche e mentali, e tra i vari laboratori ne faccio proprio uno di musicoterapia, anche se la situazione è un pò diversa, innanzitutto perchè quelli che seguo io sono adulti, mentre Kate segue bambini, e inoltre le persone che seguo io hanno tutte dei ritardi mentali, oltre che delle difficoltà fisiche, mentre Kate segue principalmente dei bambini con insicurezze, problemi comportamentali e relazionali, ma non con dei ritardi mentali, per cui sicuramente da un bambino senza ritardi piuttosto che da un adulto con dei ritardi si possono ottenere maggiori risultati e le aspettative di miglioramento sono superiori.
Comunque è stato interessantissimo ritrovarmi con qualcosa che almeno un minimo conosco e saperne di più!
Inoltre mi sono sicuramente fatta una cultura su le persone sorde, meglio dette ipoacusiche, sulle famiglie affidatarie e sull'adozione, sulla lingua dei segni e sugli impianti cocleari, ossia degli impianti che vengono inseriti tramite un'operazione chirurgica alle persone ipoacusiche ritenute idonee, per far sì che venga migliorata la loro capacità di comprendere le parole.. purtroppo non la musica.
Quindi insomma, non è il solito romanzetto d'amore ma qualcosa di più.
Ci sono amore, riflessione, paure ed insicurezze.. ma anche argomenti più seri, e trattati in modo approfondito.
Alla fine del libro l'autrice spiega le ricerche fatte a proposito della Comunità Sorda e la musicoterapia, è stato interessante sapere gli approfondimenti fatti dall'autrice.
Esattamente come con il suo primo romanzo, la Harmel è in grado di lasciarti dei sentimenti veri e grazie al suo modo approfondito di trattare determinati argomenti ci si sente arricchiti, senti di aver davvero appreso qualcosa che ti rimarrà dentro.
E' un libro assolutamente da consigliare.. anzi da stra-consigliare!
Qualche parola sull'autrice:
Kristin Harmel è nata a Boston. Appassionata di scrittura sin da quando era una bambina, a soli sedici anni ha iniziato a collaborare con alcune testate americane come reporter, mentre studiava. Dopo l'università e una laurea in letteratura, ha iniziato a scrivere per People, dove lavora tutt'ora. Collabora anche con Glamour e altri magazine americani. È opinionista di diverse trasmissioni televisive, come Good morning America. Ha pubblicato diversi romanzi, bestseller negli Stati Uniti ma inediti in Italia.
Voto: 5,5/6
Se vi capita di leggere questo libro (e spero tanto che vi capiterà) lasciatemi un commento con la vostra opinione!
Alla prossima recensione!
Commenti
Posta un commento