Ciao lettori!!
Oggi vi recensisco uno dei film di cui vi avevo scritto!
Parlo della Battaglia di Hacksaw Ridge, che vede Mel Gibson come regista.
Quando nel film vedi le scene della battaglia resti di sasso, e ti chiedi come sia possibile uscirne vivi.
Immaginate un luogo buio, polveroso, già pieno di morti dei precedenti turni di battaglia, e in meno di un secondo puoi diventare uno di loro.
Non hai il tempo di guardarti intorno che cadi lì, stecchito.
Desmond Doss è rimasto sul campo di battaglia per più di 24 ore credo, senza mai fermarsi, continuando a muoversi di soppiatto per recuperare dei feriti e con un intelligente metodo farli scendere dalla montagna dove sarebbero stati recuperati e curati.
Pensare che Desmond ha salvato 75 persone che per quanto più o meno gravemente ferite, sarebbero rimaste lì sul campo di battaglia a soffrire fino a morire, o magari finiti dai giapponesi, che devo dire si sono dimostrati davvero spietati.
Desmond voleva solo salvare più persone possibili, tanto che ha tentato di salvare anche qualche giapponese quando ha potuto.
E pensare che non è stato facile arrivare in battaglia per Desmond.
Eh si, perchè Desmond dal primo giorno di addestramento si è rifiutato anche solo di toccare un'arma, e per questo è stato picchiato, umiliato, sbattuto in cella e ha dovuto affrontare un processo.
Poteva comunque prendere l'arma, imparare ad usarla, completare l'addestramento e semplicemente evitare di usarla sul campo di battaglia, ma no.
Lui è stato fedele ai suoi principi, alle sue idee, nonostante tutto.
Ha accettato di venire picchiato dai suoi compagni, di essere continuamente umiliato, di essere definito codardo.
Oggi vi recensisco uno dei film di cui vi avevo scritto!
Parlo della Battaglia di Hacksaw Ridge, che vede Mel Gibson come regista.
Trama:
1942, il giovane Desmond Doss, obiettore di coscienza per motivi religiosi e figlio di un veterano della Prima Guerra Mondiale, decide di arruolarsi per servire il proprio Paese. Dopo un addestramento duro e a tratti umiliante, viene ufficialmente designato come soccorritore nella cruenta battaglia di Okinawa. Senza mai imbracciare un arma, Doss dimostrerà a tutti di essere un grandissimo eroe salvando la vita a 75 uomini e diventando il primo obiettore insignito della Medaglia d’Onore del Congresso, la più alta onorificenza militare Americana.
Recensione:
Che dire.. Desmond Doss è stata una persona meravigliosa!
Un eroe, di un coraggio enorme e senza utilizzare mai un'arma.
Un eroe, di un coraggio enorme e senza utilizzare mai un'arma.
Quando nel film vedi le scene della battaglia resti di sasso, e ti chiedi come sia possibile uscirne vivi.
Immaginate un luogo buio, polveroso, già pieno di morti dei precedenti turni di battaglia, e in meno di un secondo puoi diventare uno di loro.
Non hai il tempo di guardarti intorno che cadi lì, stecchito.
Desmond Doss è rimasto sul campo di battaglia per più di 24 ore credo, senza mai fermarsi, continuando a muoversi di soppiatto per recuperare dei feriti e con un intelligente metodo farli scendere dalla montagna dove sarebbero stati recuperati e curati.
Pensare che Desmond ha salvato 75 persone che per quanto più o meno gravemente ferite, sarebbero rimaste lì sul campo di battaglia a soffrire fino a morire, o magari finiti dai giapponesi, che devo dire si sono dimostrati davvero spietati.
Desmond voleva solo salvare più persone possibili, tanto che ha tentato di salvare anche qualche giapponese quando ha potuto.
E pensare che non è stato facile arrivare in battaglia per Desmond.
Eh si, perchè Desmond dal primo giorno di addestramento si è rifiutato anche solo di toccare un'arma, e per questo è stato picchiato, umiliato, sbattuto in cella e ha dovuto affrontare un processo.
Poteva comunque prendere l'arma, imparare ad usarla, completare l'addestramento e semplicemente evitare di usarla sul campo di battaglia, ma no.
Lui è stato fedele ai suoi principi, alle sue idee, nonostante tutto.
Ha accettato di venire picchiato dai suoi compagni, di essere continuamente umiliato, di essere definito codardo.
Ma lui aveva già detto che era pronto a morire, a dare la vita per difendere i suoi compagni, e nonostante nessuno gli avesse creduto dal primo istante della battaglia ha dimostrato il suo coraggio, ha dimostrato di non essere un codardo che corre a nascondersi aspettando che tutto finisca.
Oltretutto la sua storia d'amore con Dorothy è stata bellissima.
Lei si è innamorata di lui perchè non era come gli altri ragazzi, era particolare, e lo ha sostenuto in ogni modo quando rischiava di finire in prigione per tutta la vita, aspettandolo a braccia aperte al suo ritorno.
Sono stati sposati fino alla morte di lei.
Oltretutto la sua storia d'amore con Dorothy è stata bellissima.
Lei si è innamorata di lui perchè non era come gli altri ragazzi, era particolare, e lo ha sostenuto in ogni modo quando rischiava di finire in prigione per tutta la vita, aspettandolo a braccia aperte al suo ritorno.
Sono stati sposati fino alla morte di lei.
Il vero Desmond Doss con sua moglie Dorothy |
Sono stata contenta di essere riuscita a vederlo perché tra impegni vari me lo stavo perdendo.
Davvero bello! Ve lo straconsiglio. Non è solo un film di guerra. C'è ben altro.
Davvero bello! Ve lo straconsiglio. Non è solo un film di guerra. C'è ben altro.
Oltretutto mi è piaciuto così tanto l'attore che interpreta Desmond, Andrew Garfield.
L'ho trovato delizioso (si lo so, gli uomini non vogliono essere definiti deliziosi, ma lui lo è!! ) , dolce, particolare, e un bravo attore.
Qui agli Oscar 2017.. ha ricevuto la nomination come miglior attore ma purtroppo non ha vinto!
Qui agli Oscar 2017.. ha ricevuto la nomination come miglior attore ma purtroppo non ha vinto!
Vi lascio questa clip:
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