lunedì 30 gennaio 2017

Wild - Recensione film

Ciao lettori!!

Oggi vi parlo di un film, del quale attualmente sto leggendo il libro da cui è stato tratto: si tratta di "Wild", con Reese Whiterspoon come protagonista.

Trama:
Cheryl Strayed è una giovane donna che ha percorso oltre mille miglia lungo la pista di trekking del Pacific Crest per elaborare un grave lutto familiare e il naufragio del suo matrimonio, affrontando e sconfiggendo, in un viaggio pericoloso e solitario, i suoi demoni e le sue paure.

Recensione:
Cheryl ha compiuto un viaggio lunghissimo, nel quale ha rischiato più volte la vita, completamente da sola, armata di pazienza e coraggio.
Più e più volte ha pensato di mollare ma non l'ha mai fatto, arrivando fino alla fine, come si era prefissata.
Dopo la morte della madre, a causa di un cancro che in poco più di un mese l'ha uccisa in seguito a numerose sofferenze, Cheryl, di appena 22 anni, si è persa: non ci sono altre parole per definire la condizione in cui si è trovata.
Ad appena 18 anni si era sposata con Paul, che da ciò che si vede mi sembra davvero una brava persona, ma quando sua madre è morta, Cheryl ha reagito facendo sesso con chi le capitava e facendosi di eroina. Ha divorziato da Paul dopo la scoperta dei numerosi tradimenti e si è resa conto di dover fare qualcosa per rimettersi nella giusta carreggiata, o come diceva sua madre, sulla strada della bellezza.
Così compra un libro sul Pacific crest trail (PCT) e parte, decisa ad affrontare il suo lutto e riflettere su se stessa.
Nel corso del film ci viene appunto mostrato come Cheryl durante il trekking riflette e ricorda vari momenti della sua vita: il rapporto con sua madre, la malattia e la morte, il padre violento che quando era piccola picchiava la madre, finché lei non l'ha lasciato definitivamente, Paul, i tradimenti e l'eroina e la sua disperazione.
Adoro Cheryl: è una donna forte che ha avuto una vita difficile e che ha avuto il coraggio di ricominciare, per tornare ad essere la donna che sua madre avrebbe voluto che fosse.
Io non so se sarei stata in grado di affrontare il suo stesso percorso: la mia fobia per gli insetti non mi avrebbe permesso nemmeno di pensarci per un attimo, figuriamoci partire.
Uno zaino che pesa quasi più di te, senza le moderne tecnologie perché siamo nel 1995, a montare la tenda da sola, dormire da sola in mezzo al bosco o nella neve, finire acqua e viveri e rischiare di morire, il tutto per 3 mesi di fila.. Da una parte è intrigante ma.. Non fa proprio per me: questo mi fa ammirare enormemente Cheryl!
Come vi dicevo ad inizio post sto leggendo il libro di Cheryl, che se possibile è almeno il doppio più intenso del film,  lo sto adorando e farò la recensione non appena terminato.

La parte di Cheryl è interpretata da Resse Witherspoon, che mi piace dai tempi di "La rivincita delle bionde" e "Penelope" (trovate la recensione di quest'ultimo qui).




Invece la parte di sua madre, Bobby, è interpretata da Laura Dern, che avendo lavorato in uno dei miei film preferiti, "Jurassic Park", non posso che adorare!




Lo sceneggiatore è invece Nick Hornby, ossia colui che ha scritto il libro "About a boy" (da cui è stato tratto il film con Hugh Grent): proprio ieri sera ho visto il film "Brooklyn", di cui Hornby è stato di nuovo sceneggiatore, e devo dire che è davvero molto bravo!

Vedete Wild, non vi deluderà!
                                      Voto: 6/6
                                        
A presto!!

mercoledì 25 gennaio 2017

Film da vedere! - 2017

Ciao lettori!!

Come vi avevo scritto sull'ultimo post, avrei parlato dei film in uscita che mi sembra valga davvero la pena di vedere!  

La La Land: 
Trama: Mia (Emma Stone) è un’aspirante attrice che, tra un provino e l’altro, serve cappuccini alle star del cinema. Sebastian (Ryan Gosling) è un musicista jazz che sbarca il lunario suonando nei piano bar. Dopo alcuni incontri casuali, fra Mia e Sebastian esplode una travolgente passione nutrita dalla condivisione di aspirazioni comuni, da sogni intrecciati e da una complicità fatta di incoraggiamento e sostegno reciproco. Ma quando iniziano ad arrivare i primi successi, i due si dovranno confrontare con delle scelte che metteranno in discussione il loro rapporto. La minaccia più grande sarà rappresentata proprio dai sogni che condividono e dalle loro ambizioni professionali.

Curiosità: Ha appena avuto ben 14 Nomination agli Oscar! Un Record alla Titanic! 

                                                                          Trailer: 




Jackie: 

Trama: Il film si svolge nei quattro giorni intercorsi tra l'omicidio di JFK e il giorno del suo funerale. La storia si concentra sul conflitto tra la ormai ex First Lady (Natalie Portman) impegnata a dare l'ultimo saluto al marito e il neo presidente Lyndon Johnson il cui unico scopo è quello di affermare la propria leadership facendo il suo ingresso alla Casa Bianca il più presto possibile.

Curiosità: Natalie Portman ha affermato di essersi allenata molto per acquisire l'accento dell'ex First Lady, mentre cucinava o faceva sport. Peccato che con il doppiaggio in italiano non ce ne accorgeremo nemmeno! 





          Trailer: 




A United Kingdom: 

Trama: Se c'è una forza che muove il mondo e può superare qualsiasi ostacolo, quella forza è l'amore. Tratto da un'incredibile storia vera, A United Kingdom, ne è la potente prova. Nel 1947, il principe del Botswana Seretse Khama (David Oyelowo), si innnamora e sposa l'impiegata britannica, Ruth Williams (Rosamund Pike). Questa relazione interraziale, ai tempi dell'apartheid, desta forte scandalo, al punto da diventare un caso politico internazionale e obbligare Seretse e sua moglie all'esilio forzato.

Curiosità: Il film è tratto dal libro "Colour Bar" di Susan Williams.. spero sarà presto tra le mie prossime letture!! 





   Trailer: 
   
                                                                 

                                  
La battaglia di Hacksaw Ridge:
Trama: 1942, il giovane Desmond Doss (Andrew Garfield), obiettore di coscienza per motivi religiosi e figlio di un veterano della Prima Guerra Mondiale, decide di arruolarsi per servire il proprio Paese. Dopo un addestramento duro e a tratti umiliante, viene ufficialmente designato come soccorritore nella cruenta battaglia di Okinawa. Senza mai imbracciare un arma, Doss dimostrerà a tutti di essere un grandissimo eroe salvando la vita a 75 uomini e diventando il primo obiettore insignito della Medaglia d’Onore del Congresso, la più alta onorificenza militare Americana.

Curiosità: Questo film è diretto da Mel Gibson, che ieri è diventato papà per la nona volta.. non si può dire che non si sia dato da fare!! 


                     Trailer: 



La Bella e la Bestia: 
Trama: La celebre fiaba La Bella e la Bestia torna sul grande schermo in una nuova rivisitazione live-action dell'indimenticabile classico d'animazione Disney del 1991. La storia racconta il fantastico viaggio di Belle (Emma Watson), giovane donna brillante, bellissima e dallo spirito indipendente che viene fatta prigioniera dalla Bestia (Dan Stevens) e costretta a vivere nel suo castello. Nonostante le proprie paure, Belle farà amicizia con la servitù incantata e imparerà a guardare oltre le orrende apparenze della Bestia scoprendo l'anima gentile del Principe che si cela dentro di lui.

Curiosità: Nel film, Belle è un’inventrice di carillon che suo padre, Maurice, costruisce poi per lei.



                                                                         Trailer: 

E siccome questa musica mi fa semplicemente svenire ogni volta che la sento, voglio postarvi anche questo video, in cui questo bravissimo ragazzo la riproduce alla tastiera, in modo perfetto!! 


Con questa splendida canzone concludo il mio post e vi auguro la buonanotte!
A presto!! 

"Luoghi che non si trovano sulle mappe" di Berta Noy - Recensione libro

Ciao lettori!

Dopo aver finito Harry Potter ho deciso di leggere questo romanzo: "Luoghi che non si trovano sulle mappe" di Berta Noy.
Titolo: Luoghi che non si trovano sulle mappe
Autore: Berta Noy
Editore: Fabbri editore
Prezzo libro: 12,90€
Prezzo ebook: 7,49€

Trama:
“Ci sono luoghi irraggiungibili, così lontani e pericolosi che quasi non esistono, luoghi che non trovi sul le mappe perchè sono reali solo dentro di te.” Questi sono sempre stati per Clàudia i momenti trascorsi con Eliott. Ma quando, una mattina come tante, saluta il marito e la figlia e inizia a leggere il giornale, la sua esistenza cambia per sempre.
Un freddo necrologio la informa che il suo amante, il suo primo amore, l’uomo che ha amato per tutta la vita, è morto investito da un’auto. Per alleviare la sofferenza, ripercorre la loro storia, iniziata tanti anni prima davanti a un pianoforte in un piccolo studio perso tra i vicoli di Barcellona da cui si vede il mare. Allora lei aveva solo diciassette anni e Elliott era un uomo già maturo. La loro è una passione proibita fin dal primo bacio: lei è una ragazzina e lui un marito e un padre. Ma l’amore è un insetto strano e pericoloso, affonda il pungiglione senza che tu nemmeno te ne accorga, appena un pizzico sulla pelle e, se riesce a iniettare il suo veleno, prima o poi ti uccide. E così, tra separazioni strazianti e altrettanto dolorosi riavvicinamenti, notti clandestine negli alberghi della città e parole sussurrate nell’angolo di un bar affollato,l’unica certezza che hanno è l’impossibilità di restare divisi. E ora che Eliott non c’è più, a Clàudia non resta che aggrapparsi al suo ricordo. O trovare il modo per tornare a guardare al futuro.

Recensione:
La storia inizia nel presente, in cui Cláudia, spostata con Quim e con una figlia (di cui Quim non è il padre), leggendo il giornale scopre che Eliot, il suo amante e l'amore della sua vita, è morto.
Ci viene mostrato il dolore di Cláudia ma in maniera rapida, prima di passare al racconto della famiglia di lei, figlia di un famoso jazzista, della sua infanzia ed adolescenza, delle migliori amiche Mar e Eva e dei primi amori, fino ad arrivare a Eliot: suo insegnante di piano, più grande di 20 anni, sposato e con una bambina piccola, da cui Clàudia si sente subito attratta.
Clàudia nonostante tutto seduce spudoratamente Eliot, fino a che i due si innamorano perdutamente. 

Ma sappiamo tutti come vanno queste cose: raramente un uomo sposato lascia la moglie, soprattutto se ci sono i figli di mezzo, per l'amante. 
Così Clàudia sarà costretta a prendere delle decisioni strazianti, sperando di dimenticare il suo vero amore.
Ci sarà riuscita? Chi è il padre di sua figlia? E Quim?
Questo romanzo è stato davvero carino, e piuttosto breve tanto che senza un impegno eccessivo l'ho terminato in 2/3 giorni.
Non sono contraria alle storie in cui c'è una grande differenza di età, purché ci sia davvero un sentimento, ma non sono assolutamente favorevole nei confronti delle rovina famiglie: Eliot è sposato ed ha una bambina piccola, per cui per me Clàudia doveva lasciarlo lì dov'era. A meno che ognuno avesse sedotto l'altro contemporaneamente.
Clàudia aveva solo 17 anni, e anche se si era davvero innamorata di Eliot, tanto da star male anche fisicamente oltre che emotivamente, era ancora così giovane da poter cambiare idea un milione di volte sull'amore e le relazioni, mentre lui una volta compromessa la sua situazione familiare avrebbe rischiato molto.
Perchè per quanto Eliot possa essersi davvero innamorato di Clàudia, e non lo metto in dubbio, ha ceduto a mio parere solo perchè lei ci ha provato in modo davvero spudorato, per mesi e mesi, vestendosi sexy, parlando con una voce provocante, truccandosi in modo seducente, mettendosi volutamente nella posizione sbagliata al piano in modo che lui di volta in volta dovesse manualmente correggerla, ecc.
Tant'è che questo amore, per quanto intenso, durato più di 20 anni e che ha resistito ad allontanamenti e vari altri amori, non lo ha portato a lasciare sua moglie nè a rischiare il rapporto con sua figlia.
Oltretutto il personaggio di Eliot non mi ha fatta impazzire granché. Praticamente diceva solo "Oh Clàudia" e un altra decina di frasi. Per cui, non riesci ad innamorarti anche tu del personaggio.
Mi è piaciuto molto di più Quim, che mi è sembrato simpatico e divertente, maturo al pari di lei, che ha corteggiato Clàudia con i giusti modi e tempi, rispettando il fatto che lei avesse già una figlia e accettandola come figlia sua, cosa che purtroppo non tutti gli uomini sarebbero disposti a fare.
Mi sono piaciute le amiche di Clàudia, Eva e Mar: davvero le migliori amiche che si possano desiderare, l'ho invidiata per questo.
Ho avuto anche io delle amiche così a 17 anni, ma non sono durate andando più in là con gli anni, e non ne ho trovate altre che le eguagliassero.
Inoltre ho davvero adorato invece la storia del nonno e del padre di Clàudia, due persone davvero meravigliose!

Comunque il libro è stato bello, e ho comunque apprezzato il percorso di crescita di Clàudia,
quindi se vi capita leggetelo perchè è ben scritto e piacevole!

Qualche parola sull'autrice:
Berta Noy, classe 1970, lavora a Barcellona come editor in un’importante casa editrice. Dopo aver a lungo scritto poesia e narrativa per bambini, ha deciso di dedicarsi al suo primo romanzo per adulti, vincitore del Premio Città di Tarragona.





                                    Voto: 4,5/6
Alla prossima recensione!! 

domenica 22 gennaio 2017

Film 2017 - già visti - Recensioni

Ciao ragazzi!!

Da quanto tempo non scrivevo un post!

Secoli!

Sono davvero molto presa dallo studio per l'esame di stato di Psicologia e inoltre per 2 mesi interi ho riletto tutta la saga di Harry Potter (ho finito oggi, e già mi manca!) quindi non avevo libri da recensire..

Devo dire che in questo mese mi sto concentrando molto sul cinema e ho già visto 3 film, che mi sono piaciuti molto!
Inoltre ci sono davvero tanti bei film in uscita che non vedo l'ora di vedere (il prossimo post sarà proprio su questi!).

Passengers: 
Trama: 
Durante un viaggio verso una nuova casa, due passeggeri vengono svegliati 90 anni prima del previsto per un guasto della nave spaziale. Jim (Chris Pratt) e Aurora (Jennifer Lawrence) si ritrovano con la prospettiva di passare il resto della loro vita a bordo, pur con tutti i comfort possibili, e si innamorano... ma scoprono che l'astronave è in grave pericolo. La vita di 5000 passeggeri addormentati dipende da Jim e Aurora, solo loro possono salvarli.

Recensione: 
Ma solo a me è piaciuto questo film??
Ci sono capitata davvero per caso: ero al cinema per vedere Collateral beauty con il mio ragazzo e una nostra amica, ma erano rimasti solo dei posti nelle prime file. Io avrei optato per Oceania (maledizione, ancora devo vederlo!) e non avrei mai pensato a Passengers: non è il tipo di film per il quale spendo soldi anche se in effetti ne sapevo poco, però la nostra amica ha insistito e quindi l'abbiamo visto.
A me è piaciuto.
L'ho trovato ben fatto, la storia è interessante, una corsa contro il tempo, troppo lungo. Eh si, perchè in questo viaggio di ben 120 anni verso un pianeta straniero tutti i passeggeri avrebbero dovuto risvegliarsi 4 mesi prima dell'arrivo, e ogni tipologia di lavoratore (come Jim che è un meccanico) sarebbe stato formato per integrarsi in modo costruttivo sul nuovo pianeta. Ma le cose vanno diversamente e Jim ed Aurora si risvegliano 90 anni prima degli altri.
E' logico che è un tipo di futuro e di tecnologia che al momento non ci tocca, ma se ci mettiamo un attimo nei loro panni possiamo sentire la loro disperazione: 90 anni in cui certamente morirai  essendo già almeno 25enne, bloccato su una nave spaziale enorme e assolutamente vuota (anche il personale di bordo è in iper-sonno), nessuno a cui chiedere aiuto.
Devo dire che ci sono pochissimi attori in questo film, posso contarli sulle mie dita: Chris Pratt, Jennifer Lawrence, Laurence Fishburne, Michael Sheen nei panni del barista androide Arthur (l'ho visto nel film "The Queen" nei panni del Primo Ministro inglese Blair, e mi era già piaciuto molto lì), Andy Garcia (una purtroppo fugace visione alla fine del film) accompagnato da una decina di altri tizi del personale di bordo.
Comunque, ripeto, mi è piaciuto tantissimo, mi è piaciuto tanto il finale (che a quanto pare molti non hanno capito, visto che continuano a scrivere stronzate a proposito del giardinaggio) che ho trovato molto romantico. Ve lo consiglio!! 


                                                                         Trailer: 


Collateral Beauty: 

Trama: 
A seguito di una tragedia personale, un importante dirigente di New York decide di vivere la sua vita senza più l'entusiasmo di una volta. A quel punto, alcuni suoi amici escogitano un piano drastico per evitare che perda interesse in ogni cosa. Spingendolo al limite, lo costringono a confrontarsi con la verità con modi umani profondi e sorprendenti.

Recensione: 
Mi è piaciuto, mi ha fatta piangere ed emozionare.
Il cast è decisamente bello: Will Smith, Kate Winslet, Edward Norton e Keira Knigthley. 

Devo dire che mi è piaciuto di più 7 anime, sempre con Will Smith, ma è stato molto bello anche questo. 
Howard ha subito un grave lutto, e la sua vita cambia, compromettendo il lavoro, l'amore, le amicizie.
Ha bisogno di parlare, di elaborare il suo lutto, e lo fa per gradi, anche in modo irrazionale. Scrive all'amore, al tempo, alla morte.
Verrà aiutato da 3 suoi buoni amici, preoccupati per lui, e si troverà al centro di qualcosa di più grande.
Credo che non tutti abbiano capito il finale fino in fondo: il mio ragazzo non lo aveva capito quanto me, quindi non riusciva a cogliere la bellezza fino in fondo. "La bellezza collaterale".
Davvero bello, vale la pena vederlo, assolutamente! 


                                                                          Trailer:

Allied: 

Trama: 
Il film racconta la storia dell'ufficiale dei servizi segreti Max Vatan, che nel 1942 incontra nel Nord Africa la combattente della Resistenza Francese Marianne Beausejour in una missione mortale oltre la linee nemiche. Riuniti a Londra, la loro relazione è minacciata dalle estreme pressioni della guerra.

Recensione: 

Si può descrivere con una sola parola: avvincente. 
In questo film ci ritroviamo ai tempi della seconda guerra mondiale: Max e Marianne non si conoscono, ma sono dei servizi segreti e si ritrovano come marito e moglie in una missione mortale. 
Non volendo si innamorano, e una volta finita la missione si sposano.
Ma di chi ci si può davvero fidare?
Marianne è ancora una spia? E per quale paese?
Bello, profondo, romantico e un pò triste. 
Inoltre il regista è Zemeckis. Volete qualche nome?! Ritorno al futuro (già questo di per sé dovrebbe bastare), Chi ha incastrato Roger Rabbit, Forrest Gump.
Se è di Zemeckis, può solo essere un bel film!

                                                                          Trailer: 

Spero vi siano piaciute queste recensioni, tanto da incuriosirvi e da andare al cinema a vederli! 
A presto!! 

"La scomparsa di Stephanie Mailer" di Joel Dicker - Recensione libro

Buonasera lettori! Vi voglio recensire un libro che ho impiegato tipo 20 giorni per terminarlo! Parlo di "La scomparsa di Stephanie ...