Buonasera lettori!
Come sempre sono al lavoro e ho appena finito di fare merenda!
Oggi vi recensisco un libro che ho finito di leggere pochi giorni fa e di cui ho avuto modo, poi, di vedere il film: si tratta del romanzo distopico "Hunger Games", di Suzanne Collins.
E' il primo della serie "Hunger games", subito seguito da "La ragazza di fuoco e "Il canto della rivolta".
Trama:
Quando Katniss urla "Mi offro volontaria, mi offro volontaria come tributo!" sa di aver appena firmato la sua condanna a morte. È il giorno dell'estrazione dei partecipanti agli Hunger Games, un reality show organizzato ogni anno da Capitol City con una sola regola: uccidi o muori. Ognuno dei Distretti deve sorteggiare un ragazzo e una ragazza tra i 12 e i 18 anni che verrà gettato nell'Arena a combattere fino alla morte. Ne sopravvive uno solo, il più bravo, il più forte, ma anche quello che si conquista il pubblico, gli sponsor, l'audience. Katniss appartiene al Distretto 12, quello dei minatori, quello che gli Hunger Games li ha vinti solo due volte in 73 edizioni, e sa di aver poche possibilità di farcela. Ma si è offerta al posto di sua sorella minore e farà di tutto per tornare da lei. Da quando è nata ha lottato per vivere e lo farà anche questa volta. Nella sua squadra c'è anche Peeta, un ragazzo gentile che però non ha la stoffa per farcela. Lui è determinato a mantenere integri i propri sentimenti e dichiara davanti alle telecamere di essere innamorato di Katniss. Ma negli Hunger Games non esistono gli amici, non esistono gli affetti, non c'è spazio per l'amore. Bisogna saper scegliere e, soprattutto, per vincere bisogna saper perdere, rinunciare a tutto ciò che ti rende Uomo.
Recensione:
Katniss è giovane, ha appena 16 anni, vive con la madre e la sorella nel distretto 12 e dalla morte del padre contribuisce al loro mantenimento andando a caccia nei boschi: è molto abile con arco e freccia.
Ha molte più probabilità lei che sua sorella Prim di essere estratta a sorte come tributo per gli Hunger Games, eppure è proprio il nome di Prim quello che viene estratto: c'è una sola cosa da fare per Katniss, cioè offrirsi volontaria come tributo femminile al posto di Prim.
Ma gli Hunger Games, letteralmente "giochi affamati" sono spietati e letali: entrano in 24 e vince l'ultimo a restare vivo.
Ogni anno l'arena è diversa: a volte un deserto, altre una giungla, altre ancora un ambiente collinare.
Le probabilità di restare vivi sono ristrette, perchè oltre alla furia degli altri concorrenti bisogna considerare il freddo, la fame e la sete, la propria capacità di procurarsi del cibo, delle armi.. insomma è un incubo.
La parte che mi è piaciuto molto leggere, a parte quella degli Hunger Games vera e propria, è stata quella dell'allenamento dei tributi.
Era tanto tempo che desideravo iniziare a leggere questa serie ma con i romanzi distopici ho un rapporto ambivalente di amore e odio, e poi si tratta di 3 libri e volevo iniziare la serie in un momento in cui ero pronta per leggerli tutti di seguito.
Comunque la voglia è tanta e così inizio: ho divorato questo primo libro!
Decisamente bello!!
Dopo aver finito il libro sono passata al film: io ADORO Jennifer Lawrence e non vedevo l'ora di osservarla in questa versione, con i capelli castani legati con una lunga treccia, arco e frecce e vestiti adatti a Robin Hood!
Il film mi è piaciuto molto, anche se come sempre ci sono cose che sono state modificate e che a mio parere sarebbero servite più avanti.
Jennifer Lawrence è splendida come sempre e qui sembra davvero una 16enne. Credo che abbia reso il personaggio di Katniss alla perfezione!
Oltre a lei c'è un altro attore che mi piace moltissimo: Stanley Tucci, che ho adorato principalmente in "Il diavolo veste Prada" e soprattutto in "Amabili resti".
Vi posto il trailer del film!
Qualche parola sull'autrice:
Suzanne Collins vive nel Connecticut con la sua famiglia e due gatti selvatici.
L'idea di Hunger Games si è fatta strada nella sua mente mentre faceva zapping tra le immagini dei reality show e quelle della guerra vera.
Oltre che della saga di Hunger Games è autrice della serie Gregor, sempre pubblicata in Italia da Mondadori.
Piccola curiosità: La Collins è stata addestrata nel combattimento con la spada ma ritiene che prenderebbe solo un misero 4 in una sessione privata di allenamento con gli strateghi di Hunger Games.
Voto: 5/6
A presto!
Come sempre sono al lavoro e ho appena finito di fare merenda!
Oggi vi recensisco un libro che ho finito di leggere pochi giorni fa e di cui ho avuto modo, poi, di vedere il film: si tratta del romanzo distopico "Hunger Games", di Suzanne Collins.
E' il primo della serie "Hunger games", subito seguito da "La ragazza di fuoco e "Il canto della rivolta".
Titolo: Hunger games Autore: Suzanne Collins Serie: Hunger Games #1 Editore: Mondadori Prezzo libro: 10,63€ Prezzo ebook: 7,99€ |
Quando Katniss urla "Mi offro volontaria, mi offro volontaria come tributo!" sa di aver appena firmato la sua condanna a morte. È il giorno dell'estrazione dei partecipanti agli Hunger Games, un reality show organizzato ogni anno da Capitol City con una sola regola: uccidi o muori. Ognuno dei Distretti deve sorteggiare un ragazzo e una ragazza tra i 12 e i 18 anni che verrà gettato nell'Arena a combattere fino alla morte. Ne sopravvive uno solo, il più bravo, il più forte, ma anche quello che si conquista il pubblico, gli sponsor, l'audience. Katniss appartiene al Distretto 12, quello dei minatori, quello che gli Hunger Games li ha vinti solo due volte in 73 edizioni, e sa di aver poche possibilità di farcela. Ma si è offerta al posto di sua sorella minore e farà di tutto per tornare da lei. Da quando è nata ha lottato per vivere e lo farà anche questa volta. Nella sua squadra c'è anche Peeta, un ragazzo gentile che però non ha la stoffa per farcela. Lui è determinato a mantenere integri i propri sentimenti e dichiara davanti alle telecamere di essere innamorato di Katniss. Ma negli Hunger Games non esistono gli amici, non esistono gli affetti, non c'è spazio per l'amore. Bisogna saper scegliere e, soprattutto, per vincere bisogna saper perdere, rinunciare a tutto ciò che ti rende Uomo.
Recensione:
Katniss è giovane, ha appena 16 anni, vive con la madre e la sorella nel distretto 12 e dalla morte del padre contribuisce al loro mantenimento andando a caccia nei boschi: è molto abile con arco e freccia.
Ha molte più probabilità lei che sua sorella Prim di essere estratta a sorte come tributo per gli Hunger Games, eppure è proprio il nome di Prim quello che viene estratto: c'è una sola cosa da fare per Katniss, cioè offrirsi volontaria come tributo femminile al posto di Prim.
Ma gli Hunger Games, letteralmente "giochi affamati" sono spietati e letali: entrano in 24 e vince l'ultimo a restare vivo.
Ogni anno l'arena è diversa: a volte un deserto, altre una giungla, altre ancora un ambiente collinare.
Le probabilità di restare vivi sono ristrette, perchè oltre alla furia degli altri concorrenti bisogna considerare il freddo, la fame e la sete, la propria capacità di procurarsi del cibo, delle armi.. insomma è un incubo.
La parte che mi è piaciuto molto leggere, a parte quella degli Hunger Games vera e propria, è stata quella dell'allenamento dei tributi.
Era tanto tempo che desideravo iniziare a leggere questa serie ma con i romanzi distopici ho un rapporto ambivalente di amore e odio, e poi si tratta di 3 libri e volevo iniziare la serie in un momento in cui ero pronta per leggerli tutti di seguito.
Comunque la voglia è tanta e così inizio: ho divorato questo primo libro!
Decisamente bello!!
Dopo aver finito il libro sono passata al film: io ADORO Jennifer Lawrence e non vedevo l'ora di osservarla in questa versione, con i capelli castani legati con una lunga treccia, arco e frecce e vestiti adatti a Robin Hood!
Il film mi è piaciuto molto, anche se come sempre ci sono cose che sono state modificate e che a mio parere sarebbero servite più avanti.
Jennifer Lawrence è splendida come sempre e qui sembra davvero una 16enne. Credo che abbia reso il personaggio di Katniss alla perfezione!
Oltre a lei c'è un altro attore che mi piace moltissimo: Stanley Tucci, che ho adorato principalmente in "Il diavolo veste Prada" e soprattutto in "Amabili resti".
Vi posto il trailer del film!
Qualche parola sull'autrice:
Suzanne Collins vive nel Connecticut con la sua famiglia e due gatti selvatici.
L'idea di Hunger Games si è fatta strada nella sua mente mentre faceva zapping tra le immagini dei reality show e quelle della guerra vera.
Oltre che della saga di Hunger Games è autrice della serie Gregor, sempre pubblicata in Italia da Mondadori.
Piccola curiosità: La Collins è stata addestrata nel combattimento con la spada ma ritiene che prenderebbe solo un misero 4 in una sessione privata di allenamento con gli strateghi di Hunger Games.
Voto: 5/6
A presto!
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