Oggi la mia recensione riguarda il libro di Clara Sànchez "Il profumo delle foglie di limone".
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Titolo: Il profumo delle foglie di limone Autore: Clara Sànchez Editore: Garzanti Prezzo libro: 18,60€ Prezzo ebook: 4,99€ |
Trama:
Spagna, Costa Blanca. Il sole è ancora molto caldo nonostante sia già settembre inoltrato. Per le strade non c'è nessuno, e l'aria è pervasa da un intenso profumo di limoni che arriva fino al mare. È qui che Sandra, trentenne in crisi, ha cercato rifugio: non ha un lavoro, è in rotta con i genitori, è incinta di un uomo che non è sicura di amare. È confusa e si sente sola, ed è alla disperata ricerca di una bussola per la sua vita. Fino al giorno in cui non incontra occhi comprensivi e gentili: si tratta di Fredrik e Karin Christensen, una coppia di amabili vecchietti. Sono come i nonni che non ha mai avuto. Momento dopo momento, le regalano una tenera amicizia, le presentano persone affascinanti, come Alberto, e la accolgono nella grande villa circondata da splendidi fiori. Un paradiso. Ma in realtà si tratta dell'inferno. Perché Fredrik e Karin sono criminali nazisti. Si sono distinti per la loro ferocia e ora, dietro il loro sguardo pacifico, covano il sogno di ricominciare. Lo sa bene Julian, scampato al campo di concentramento di Mathausen, che da giorni segue i loro movimenti passo dopo passo. Ora, forse, può smascherarli e Sandra è l'unica in grado di aiutarlo. Non è facile convincerla della verità. Eppure, dopo un primo momento di incredulità, la donna comincia a guardarli con occhi diversi. Adesso Sandra l'ha capito: lei e il suo piccolo rischiano molto. Ma non importa. Perché tutti devono sapere. Perché ciò che è successo non cada nell'oblio.
Recensione:
Riguardo questo libro ho delle sensazioni contrastanti.
Da una parte posso dire che è scorrevolissimo, infatti l'ho finito in pochi giorni e con un certo interesse.
La storia è intrigante, ti coinvolge, anche perché parla di un tema così delicato ed importante come i campi di concentramento e di tutte le malvagità che si sono svolte al loro interno, ed è un tema che solitamente mi interessa molto.
D'altra parte c'è stato qualcosa che in qualche modo ha sminuito ai miei occhi questa storia.
Sandra è incinta.
Al momento ha molti problemi: come leggete dalla trama ha rotto col fidanzato, non parla con i genitori, non ha un lavoro e non è certa di voler tenere il bambino.
Ma da qui a credere che una donna incinta, consapevole di vivere in casa con 2 nazisti che non vedono l'ora di rimettere in atto le loro malvagità, decida di rimanerci per scoprirne di più.
Questo concetto mi ha lasciata, aimè, molto insoddisfatta.
Se non fosse stata incinta, ci avrei anche creduto: in quel caso sarebbe stato sufficiente avere la dose di coraggio necessaria per andare fino in fondo, rischiando la propria vita.
Ma dato che è una donna incinta ho avuto 2 pensieri: Sandra è una persona totalmente irresponsabile che non ha nemmeno un briciolo d'interesse per il suo bambino; oppure che la storia è totalmente inverosimile.
Vorrei farvi capire che quello che l'ha resa, ai miei occhi, una storia inverosimile, è stata l'irresponsabilità di Sandra come donna, nei confronti della sua gravidanza, e non tanto che un uomo anziano e malato, che anni prima era stato prigioniero in un campo di concentramento tentasse di smascherare una coppia altrettanto anziana (nonché i loro amici) per i crimini commessi come guardie naziste.
E' possibile che la vostra percezione, leggendo il libro, sia diversa dalla mia, ed essendo comunque un libro ben scritto posso consigliarvelo!
Inoltre, se come me siete molto attratti dalle copertine.. questa è davvero intensa!
Clara Sánchez ha raggiunto la fama mondiale con il bestseller Il profumo delle foglie di limone, in cima alle classifiche di vendita per oltre due anni. Con Garzanti ha pubblicato anche La voce invisibile del vento e Entra nella mia vita. È l'unica scrittrice ad aver vinto i tre più importanti premi letterari spagnoli: il premio Alfaguara nel 2000, il premio Nadal nel 2010 e il premio Planeta nel 2013 con Le cose che sai di me.
Voto: 4,5/6
Alla prossima recensione!